"Non dubitare che un gruppo di cittadini impegnati e consapevoli possa cambiare il mondo: in effetti è solo così che è sempre andata" (Margaret Mead)

lunedì 4 gennaio 2010

Purtroppo si muove. Qualcuno spieghi che è la direzione sbagliata

Da quanto ho appreso, ma le notizie sono confuse per mia ignoranza, l'Italia dipende dalla Russia e dalla Francia per quanto attiene ai rifornimenti energetici.
La Russia non è molto trasparente e non si capisce chi comamdi.
Se per ipotesi Putin fosse un uomo senza scrupoli, pronto ad usare la mafia russa pur di tenere in pugno il potere, oggi potrebbe essere un burattino manovrato suo malgrado da chi è infinite volte più potente di lui.

Ma è solo un'ipotesi.

Aceaelectrabel, mi giunge voce, è stata comprata da GasFrance. GasFrance, mi dicono, è in mano araba. Aggiungo e chiedo: quale esattamente?

I Paesi petroliferi dell'America Latina dismettono il dollaro e viaggiano impavidi e indisturbati oltreoceano.

Obama, con abile mossa, si è inginocchiato di fronte alla temibile Cina e l'ha adescata nella pericolosa scommessa di un Paese economicamente morto.

Le monarchie sorelle, quelle arabe, anch'esse salutano il dollaro e annunciano il 'gulfo', petroldollaro derivato riservato a pochi intimi.

Intanto gli italiani si drogano, bevono, si prostituiscono, si rifanno culi e tette, sognano di diventare Corona o la Carfagna... a vederla oggi, nessuno crederebbe mai che questa terra abbia davvero dato i natali a Leonardo Da Vinci.

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