Se la Sinistra rappresenta la visione politica nella quale il bene comune e la soddisfazione dei bisogni materiali delle persone non vengono realizzati spontaneamente dal mercato, dall'impresa privata, dal primato del profitto individuale ma richiedono l'intervento pubblico nell'economia ed il controllo sociale e collettivo dei mezzi di produzione, l'elemento essenziale da cui far partire per analizzare lo stato attuale e le prospettive della Sinistra è la consapevolezza che questa visione è oggi largamente minoritaria e invisibile alla maggioranza dei cittadini.
Il punto fondamentale è come restituire alla Sinistra una dimensione di massa: come afferma Stefano Rodotà le idee diventano forti quando sono forti nella società. Tutto il resto viene dopo. Ogni giudizio e valutazione sul progetto di Coalizione Sociale della Fiom di Maurizio Landini non può dunque non tenere conto di questa premessa, a mio avviso, indispensabile.